A settembre i consumi di gas naturale in Italia, dopo cinque mesi, tornano a segnare una flessione su base annua portandosi a 4.309 milioni di mc (-6,2%). La frenata deriva dal brusco calo dei consumi del settore termoelettrico
che segnano la contrazione più importante degli ultimi tre anni (-20,0%); ancora in crescita, invece, i consumi
del settore civile e industriale (+8,1%; +8,2%).
Sul lato offerta calano sia le importazioni di gas naturale (-8,5%), che la produzione nazionale (-6,6%). In flessione anche le iniezioni nei sistemi di stoccaggio (-15,1%) con la giacenza di gas naturale a fine mese più alta rispetto ad un anno fa (+1,5%).