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Al 2030 si punta in alto!!!

Secondo il  consorzio Energy Union Choices  l’obiettivo per le rinnovabili inserito nella strategia 2030 e proposto dalla Commissione Europea, parte da presupposti sbagliati.

I dati usati come riferimento sarebbero troppo obsoleti e quindi non sarebbero un utile riferimento.

In altre parole, le tecnologie ecosostenibili diventano sempre più efficienti ed economiche a tal punto da rendere il target 2030 (27% di fonti rinnovabili nei consumi UE)  superabile prima della dello scadere dei termini.

L’analisi iniziale dell’ Esecutivo europeo presupponeva che entro il 2030 sarebbero state necessarie ancore parecchie sovvenzioni per le fonti rinnovabili, con costi di produzione stimati intorno ai 130 euro per megawattora. Ma le ultime aste in Danimarca, Germania e Spagna hanno dimostrato una tendenza ben più ottimistica.

Ora si spera che la trattativa tra gli stati membri porti l’obiettivo “rinnovabili” al 35% entro il 2030 anche se sembra che tutti vogliano mantenere le condizioni esistenti così da beneficiare delle agevolazioni in essere mantenendo elasticità nei risultati.

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Parliamo dell’ andamento del mercato elettrico di ottobre…

Pun in crescita tendenziale nel Mercato del Giorno Prima (MGP) in un contesto in cui,  l’aumento dei costi della generazione a gas si combina ad andamenti localizzati di rialzo.

A considerando le zone, è particolarmente intenso l’aumento del prezzo in Sicilia, separata dal resto della penisola nella maggior parte delle ore del mese a causa di manutenzioni programmate sul cavo di interconnessione. In prospettiva il Mercato a Termine dell’ energia elettrica registra, in linea con il tipico andamento stagionale, aspettative di ulteriore crescita delle quotazioni nazionali, sulla cui intensità peseranno non poco le incertezze legate alla produzione francese.

Il prezzo medio di acquisto (PUN) sale a 54,66 €/MWh, registrando un aumento su base annua  del 3,0%, tutto concentrato nelle ore fuori picco con conseguente flessione del rapporto picco/baseload, sceso a 1,15.

Più consistente la crescita del PUN rispetto al mese precedente, raggiunge il 12,5%…

Combattere contro gli aumenti nazionali cambiando semplicemente fornitore è una soluzione a breve termine… la vera differenza si ottiene cambiando del tutto strategia!

 

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